lunedì 24 settembre 2007

Come vincere su zooppa

Ogni tanto leggo le periodiche critiche di qualche zoopper che si lamenta del sistema di voto su zooppa, del fatto che "ci vorrebbe una giuria" (c'è: il Big Zooppa Award), della triste necessità di farsi un po' di marketing (ahinoi, che brutta cosa!) chiamando gli amici e non solo "sennò non si vince".

Allora, a tutti consiglio la lettura di questo illuminante post pubblicato da Ja Konrath, uno scrittore di thriller americano, sul suo blog. Si intitola "formiche e cicale".

Ecco l'incipit: "La settimana scorsa ho ricevuto 85 email da persone che non conoscevo. Per loro, però, io non ero un estraneo. Alcuni scrivevano per dirmi che gli piacevano i miei libri, per chiedermi un consiglio o per segnalarmi dei siti interessanti. (...) Cosa ho fatto io per meritarmi tutta questa attenzione? Assolutamente nulla. Ho passato il tempo seduto alla scrivania a riorganizzare la mia libreria di ITunes.
La morale di questa storia è che se lavori duramente per costruirti un nome, non dovrai poi faticare 24 ore al giorno e 7 giorni su 7: ci sarà una macchina efficiente che lo farà per te.
Ricordate la vecchia favola della cicala e della formica? La cicala pensava che per avere il futuro assicurato bastasse scrivere un buon libro.
La formica sapeva che scrivere un buon libro è solo l'inizio e che doveva fare in modo che tutti lo conoscessero, costruendosi un marchio di fabbrica e lavorando sulla propria riconoscibilità. Aveva ragione la formica
".

Segue una lunga serie di consigli su come "crearsi un marchio", "spargere la voce su ciò che si è fatto e si sta facendo", costruire una fedele personal-community di amici, seguaci ed estimatori.

Infine: "La formica è diventata un'autore da best-sellers e si è fatta una storiella con Angiolina Jolie e Catherine Zeta-Jones. E che ne è stato della cicala che nella sua beata ignoranza credeva che bastasse solo scrivere un bel libro? E' andata a un'unica conferenza solo per lamentarsi tutto il tempo, ha fatto due presentazioni nella sua città ed è stata fatta fuori dal suo editore perché vendeva poco. E alla fine è morta. Fate voi."

Con tutte le differenze del caso, su zooppa è un po' la stessa cosa, e anche se i meccanismi di auto-promozione sono un po' diversi da quelli descritti da Konrath, perché mai "fare un buon video" dovrebbe essere di per sé sufficiente per vincere? 
In fondo Internet è speculare alla realtà, funziona alla stessa maniera.

Meglio dare ascolto a una formica. 

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